Il calcestruzzo è un materiale per la costruzione degli edifici.

A differenza di altri prodotti, il calcestruzzo ha una buona resistenza al fuoco soprattutto grazie alla sua bassa conducibilità termica e alla presenza di acqua al suo interno. Questi due fattori rallentano il riscaldamento delle sezioni, assicurando buoni valori di resistenza al fuoco.

Tuttavia, la capacità di resistenza al fuoco degli elementi strutturali in calcestruzzo non è illimitata e, per questo motivo, deve essere valutata, garantendo protezione se non si raggiunge la resistenza richiesta.

La causa principale della capacità portante delle strutture in calcestruzzo è data dalle armature e dai loro rivestimenti.

La determinazione della resistenza al fuoco degli elementi in calcestruzzo può essere calcolata con due metodi:

• Calcoli specificati negli Eurocodici.
• Tabelle dell’Eurocodice 2 (EN 1992) e del Documento di base sulla sicurezza antincendio (DB SI) del Codice tecnico edilizio (CTE), Allegato C.

Per migliorare le prestazioni antincendio degli elementi in calcestruzzo, è possibile applicare un rivestimento sulla superficie esposta al fuoco. Lo spessore da applicare sarà determinato in funzione dello spessore equivalente, definito come l’equivalenza dello spessore della malta rispetto allo spessore del calcestruzzo. Questi valori di spessore equivalente sono ottenuti mediante prove di resistenza al fuoco ai sensi della norma EN 13381-3.

Per proteggere gli elementi strutturali in calcestruzzo si utilizzano tabelle di spessore equivalente ottenute mediante prove di resistenza al fuoco.

Perlita y Vermiculita offre prodotti in grado di garantire la protezione antincendio delle strutture in calcestruzzo.

Qui troverete alcuni dei nostri prodotti consigliati per garantire una maggiore protezione antincendio passiva: